Vivere in Omeopatia è un contenitore culturale, questo il manifesto.
Si chiama “Vivere in Omeopatia” perché l’Omeopatia non è solo un metodo di cura, è una visione: dell’uomo, della società, della vita.
L’Omeopatia si occupa di salute, e quindi di benessere e di sofferenza; aiuta ad affrontare aspetti complessi di sé e della propria vita, perseguendo stati di sempre maggiore serenità, magari proprio nonostante il dolore e la sofferenza.
L’omeopatia è scienza dell’organizzazione energetica dell’individuo: lo accompagna e lo supporta in un lavoro di ottimizzazione delle sue energie. Nessuna bacchetta magica, nessuna pillola energetica. Si liberano energie e le si rendono disponibili, non si creano.
La salute è responsabilità, obbliga a fare scelte coraggiose: richiede la forza di sostenere una chiara visione della realtà delle cose, come esse sono, e l’umiltà di partire da dove si è, con quello che si ha, senza barare e senza raccontarsela.
Salute è sinonimo di libertà, e libertà implica eticità. Invitando gli individui a fare dei passi su un cammino di salute, si aiuta anche la società a diventare più sana, più libera, più etica. Una visione etica della vita può accomunare omeopatia, scienze e società, in un comune progresso verso una vita migliore per tutti.
Ed è per questo che Vivere in Omeopatia raccoglierà, oltre a riflessioni sul campo della salute, visioni, pensieri, esperienze che provengono dalla società e che sono animate dalla stessa sfida: affermare la possibilità per ogni individuo di essere libero, eticamente responsabile della sua vita, della sua salute, della sua felicità.
Ci saranno pagine difficili per chi ama il rigore scientifico, e pagine più immediate, ma non meno vere, che dicono le stesse cose in un linguaggio diverso .
Ci saranno pagine che spiegano, pagine che diffondono, pagine che ispirano.
La forza più grande che esiste è il pensiero. Salute e libertà risiedono prima di tutto in un pensiero sano e libero.
Per riorganizzare il mondo, bisogna esercitarsi a pensarlo in un modo diverso, sciogliere le rigidità di pensiero di una società che, in cuor suo, vuole andare oltre.
Vivere in Omeopatia sarà l’opportunità per ciascuno di girare di qualche grado il proprio caleidoscopio personale, lasciando che i vetrini che hanno colorato il nostro mondo e ci hanno reso quelli che siamo, si combinino con il colore e la forma di idee e visioni che magari non avevamo mai pensato o incontrato.
Vivere in Omeopatia non offre soluzioni, è un laboratorio.